“Il denaro – mi diceva sempre il mio povero papà che lavorò come cassiere in una banca per circa 30 anni – è la cosa più sporca che esista al mondo!”

Ecco, questa è la mentalità con cui  moltissime persone sono cresciute.

L’immagine che i soldi siano una cosa sporca ha accompagnato lo sviluppo di  tantissimi bambini, radicandosi una avversità a livello celebrale difficilmente modificabile

Il risultato è abbastanza evidente ed è alla vista di tutti:

sempre più persone odiano coloro che hanno i soldi, perchè il pensiero comune è che chi li ha o li ha ereditati oppure ha fatto cose truffaldine.

Fin da piccoli infatti ci hanno ripetuto all’infinito che chi lavora onestamente non diventa ricco!

Quante volte l’hai sentito dire anche tu dai tuoi genitori, vero?

Ne sono sicuro.

Tuttavia tutti amano i soldi

Infatti non è possibile poter pensare di riuscire a vivere un vita chiamandola oggigiorno decorosa senza questi famigerati soldi.

Ok, ok!!

I soldi non fanno la felicità…

Due cuori e una capanna…

Vivere non dipende dai soldi…

Ecc. ecc.

Questi sono alcuni degli stereotopi che oramai sono talmente radicati che nessuno osa confutarli.

Sicuramente non io, in quanto al loro interno vi è sicuramente un fondo di verità, purtroppo non assoluta.

Perchè basta farsi la domanda rivoltando l’affermazione, per esempio:

La povertà fa la felicità?

Cosa mangiano nella capanna i due cuori?

Come vivi senza soldi?

Lo so cosa stai pensando…

Queste sono domande che non hanno senso in quanto è ovvio che un pò di soldi sono necessari per poter vivere!!

Ti dico la verità:  hai perfettamente ragione.

Tuttavia come mai le persone si lamentano sempre di non avere soldi e nonostante questo non vogliono rinunciare a niente?

Con la parola rinunciare non intendo quelle cose che oramai sono diventate parte integrante della vita di tutti i giorni, nonostante che gli studi eseguiti negli ultimi hanno dimostrato che stanno contribuendo a diminuire la bellezza della vita (altro grandissimo argomento su cui farò altro articolo!). 

Sto parlando della TV, dello smartphone di cui spesso le persone ne hanno più di uno, di Internet in casa, dell’auto e spesso più di una in famiglia.

Senza poi parlare dei vestiti come i jeans di moda, il nuovo cappotto firmato nonostante se ne abbiano e da anni che non vengono indossati, le scarpe con quel bel tacco che fa slanciare il polpaccio, ecc. ecc.

Non sto parlando di queste cose, nonostante si potrebbe aprire tranquillamente una serie di Netflix su tali argomenti!!

Quello di cui sto parlando sono le semplici azioni giornaliere che hanno preso piede nella routine giornaliera delle persone al punto da non fare riflettere quanto sia dispendioso a livello finanziario oltre ad essere deleterio a livello della propria salute.

La lista è lunghissima, e so ancora prima di parlarne, cosa già stai pensando…

“Chi è questo che mi vuole dire cosa fare e cosa non fare nella mia vita?”

Bene, cercherò di fermare subito questo tuo pensiero che sta prendendo piede all’interno della tua amigdala.

Non ho nessuna intenzione di dirti o insegnarti cosa fare o cosa non fare nella tua vita perchè nessuno ha il diritto di farlo.

Tu solo hai questo diritto e solo tu puoi decidere cosa fare, cosa non fare o cosa rinunciare nella tua vita.

Il mio intento quindi è solo quello di portare alla luce alcuni aspetti comportamentali delle persone che probabilmente oramai non se ne stanno rendendo conto in quanto inglobati all’interno di routine decennali.

Parlo ovviamente di quelle persone che lamentano il fatto del “Mi piacerebbe ma non ho disponibilità…”

Se stai leggendo vuol dire che sei all’interno del mio blog che parla di Caffetteria Made in Italy e quindi è molto probabile che sei un consumatore di questa bevanda che io amo sotto ogni forma.

Quindi prendo come esempio proprio questa bevanda, che secondo le ultime stime, è la terza bevanda più consumata al mondo preceduta, in successione, dal tè e dall’acqua.

Hai presente quante persone prima di andare al lavoro si fermano al bar per fare colazione?

Secondo le ultime indagini di mercato, 5 milioni di italiani fanno colazione al bar.

Sai quanto è la spesa media per una colazione veloce?

A seconda del luogo, si passa da 0,80 a 1,5€ per il caffè, e da 1 a 2,5 € per la brioche. Quindi la colazione fuori casa costa in media tra 1,80 a 4 €. 

Non parliamo poi di quello che sta avvenendo come lievitazione dei prezzi per il post Covid…

Si parla di un aumento generalizzato che si attesterà intorno ad un + 40%.

Quindi la colazione passerà probabilmente a costare tra 2,50 e 5,60€ di media.

Ora ti faccio una domanda e vorrei che ti rispondessi onestamente:

secondo te quale sarà la percentuale di persone che smetteranno di fare colazione al bar ed inizieranno a farla a casa?

Ti voglio dare anch’io la mia risposta, e pur tenendo conto che:

a) molti studi scientifici hanno dimostrato che fare una buona prima colazione riduce il rischio di obesità 

b) la prima colazione è il pasto più importante della giornata (colazione da Re, Pranzo da Principe e cena da Povero!)

c) saltare la colazione aumenta il rischio di infarto 

posso dirti, secondo il mio modestissimo parere, coloro che ritorneranno a fare colazione in casa saranno meno del 10%.

Pensi che sia troppo pessimista?

Sinceramente parlando penso che sarebbe già un calcolo ottimista  credere che 500.000 persone si svegliassero 30 minuti prima per preparare la colazione e consumarla con tutta la famiglia prima di recarsi al lavoro.

Non credi che sarebbe favoloso?

Io lo credo fermamente.

Allo stesso modo credo fermamente che non è un problema di soldi quando ti rispondono “Mi piacerebbe ma non ho disponibilità!”, riguarda invece il fatto che non crede in ciò da te detto, proposto, venduto o suggerito.

Magari ti rispondono in quella maniera per non offenderti in quanto non hanno capito assolutamente nulla…oppure perchè non crede che tu debba insegnargli qualcosa, magari su come poter risparmiare sulla colazione o nel cibo in generale!

Hai mai consigliato ad un tuo amico un ristorante, un’osteria o una pizzeria dove hai mangiato bene?

Oppure hai consigliato un film che ti ha particolarmente emozionato? 

Sono sicuro che hai fatto almeno una volta nella tua vita questa azione.

Tuttavia se li informi di avere trovato un metodo per migliorare la salute risparmiando anche denaro, magari ti rispondono subito in quella maniera per evitare di dirti “ non raccontarmi le solite cazzate di sostituti di pasto e integratori che non ne voglio sapere”!, e questo senza che tu gli hai accennato di cosa si tratta.

La stessa cosa capiterebbe probabilmente se lo informi che stai usando un caffè il quale non procura acidità di stomaco e che ti fa dormire tranquillamente anche se lo bevi dopo cena, e lui non credendoti  ti risponde nella maniera già detta, se sei fortunato!!

Ora se stai ancora leggendo queste mie parole, vi sono moltissime probabilità che l’argomento sia di tuo interesse.

Magari anche tu come me non riuscivi più a bere il caffè delle macchinette automatiche in quanto venivi assalito da un bruciore allo stomaco come se si fosse incendiato e scoppiato un petardo all’interno.

Quel disagio provocato dal caffè del distributore automatico era veramente fastidioso oltre che doloroso.

Fortunatamente la Caffetteria Made in Italy mi permette di bere il mio caffè nella quantità che più preferisco, incluso dopo cena o prima di coricarmi.

Se questo caffè ti crea curiosità, potrebbe interessarti questa bellissima ed unica promozione

Non pensarci troppo però perchè le promozioni non vengono mantenute per molto tempo.

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Daniele